La MUT fornisce ceppi fungini o DNA genomico, secondo il tariffario in vigore. Il corrispettivo pagato non è finalizzato all’acquisto della coltura fungina, ma rappresenta un contributo per le spese di gestione della collezione.
Si prega di contattare il responsabile della collezione, prima di effettuare l’ordine di colture fungine preferenzialmente tramite procedura on line.
Ordina ora un ceppo fungino
L’ordine di ceppi fungini senza scopo di lucro implica la sottoscrizione del Contratto di Trasferimento di Materiale (MTA) predisposto dalla MUT. Il richiedente accetta di non rivendicare la proprietà di organismi forniti dalla MUT, né diritti di proprietà industriale inerenti tali ceppi.
Nel caso in cui i ceppi fungini vengano ordinati per essere sfruttati commercialmente, il richiedente deve sottoscrivere un MTA appositamente redatto e concordato con la MUT. Inoltre, gli eventuali vantaggi provenienti da tale sfruttamento dovranno essere condivisi con il paese di origine del ceppo stesso, in accordo con la Convenzione sulla Diversità Biologica. È responsabilità del cliente garantire che gli obblighi derivanti dalla Convenzione sulla Diversità Biologica siano soddisfatti.
In nessun caso è consentita la distribuzione dei ceppi a terzi. I ceppi ottenuti dalla MUT utilizzati per pubblicazioni devono essere citati con il loro numero MUT.
L’utente deve verificare di poter ricevere le colture ordinate in base ai regolamenti nazionali e internazionali di settore. A tal proposito è richiesta la compilazione di un modulo di responsabilità per la ricezione di materiale biologico.
Patogeni vegetali
I clienti che desiderano ottenere colture di fitopatogeni alloctoni devono prima ottenere l’autorizzazione dalle autorità competenti (Direttiva 2000/29 CE). Per informazioni sul trasporto di patogeni delle piante in tutta Europa si prega di contattare l’European and Mediterranean Plant Protection Organization (EPPO), 1 rue Le Nôtre, 75016 Parigi, Francia. Tel: +331 45 20 77 94, Fax: +331 42 24 89 43;
Patogeni umani e animali
La MUT conserva esclusivamente ceppi fungini appartenenti ai gruppi di rischio 1 e 2 (Direttiva europea 93/88/EEC e successive modifiche). I ceppi appartenenti al gruppo di rischio 1 (H1) non sono specificatamente segnalati nel database MUT, in quanto la loro distribuzione non prevede restrizioni e possono essere gestiti secondo le buone pratiche di laboratorio. I ceppi opportunisti isolati da soggetti immunocompromessi appartengono solitamente a questo gruppo. Al contrario, i funghi appartenenti al gruppo di rischio 2 (H2) sono distribuiti solo ai lavoratori professionali in laboratori qualificati. Inoltre è richiesta la sottoscrizione di un modulo per l'accettazione di responsabilità per gli organismi potenzialmente patogeni.
Fungi allucinogeni o tossinogenici
I funghi etichettati come T1 non producono tossine e non sono segnalati nel database. I funghi considerati un potenziale pericolo per la salute pubblica sono dotati di un codice T2 o T3 e vengono forniti solo a laboratori qualificati, che hanno firmato il modulo di accettazione della responsabilità per materiali potenzialmente allucinogeni o tossici.
Quando possibile, le colture saranno inviate tempestivamente sotto forma di ampolle di liofilizzato accompagnate dalle istruzioni per la rivitalizzazione dei liofilizzati. Si raccomanda di verificare la vitalità delle colture liofilizzate immediatamente dopo il ricevimento. Ogni problema va tempestivamente comunicato alla MUT.
In alternativa, le colture potranno essere fornite in attiva crescita su terreno agarizzato, dopo un tempo di attesa minimo di due settimane dall’ordine. Il cliente verrà informato tramite e-mail o telefono riguardo ai tempi necessari.
Su richiesta, le colture liofilizzate possono essere rivitalizzate e fornite su agar con l’aggiunta di un supplemento secondo il tariffario.
L'imballaggio e il trasporto del materiale biologico è a carico del cliente. I clienti devono verificare le norme per l’imballaggio e la spedizione. Il materiale verrà debitamente impacchettato e protetto per la spedizione, generalmente tramite posta. Si prega di verificare eventuali limitazioni segnalate dall'Ufficio internazionale del UPU di Berna, per l'importazione e l'esportazione di materiale biologico da servizi postali nazionali, o la Society for General Microbiology.
Qualora nel pacchetto vengano a trovarsi tubi o ampolle rotte contenenti materiale potenzialmente pericoloso (organismi appartenenti al gruppo 2 segnalati dall’apposita etichettatura), interrompere lo spacchettamento e autoclavare. Non restituire in nessun caso il materiale, ma contattare immediatamente la MUT per la sostituzione del materiale stesso.
Per i costi si prega di consultare il tariffario. A questi andranno aggiunti i costi di imballaggio e spedizione. La fattura sarà inviata con spedizione separata dal ceppo fungino. I pagamenti devono fare riferimento al numero della fattura.
Reclami circa l'identità, la contaminazione o la vitalità delle culture sono accettate solo se pervenute in forma scritta alla MUT entro due mesi dalla data di spedizione e se le istruzioni per la rivitalizzazione, la coltivazione e la conservazione, sono state seguite correttamente.
Per le colture liofilizzate, si prega di aspettare il tempo necessario per la germinazione delle spore. Nonostante il rigoroso controllo di qualità effettuato dalla MUT, è possibile che al ricevimento il ceppo non riesca a crescere, possa essere contaminato o possa non avere le proprietà previste per l'organismo. Se le istruzioni di rivitalizzazione sono state seguite correttamente, il ceppo sarà sostituito con una coltura su agar. Qualora non fosse possibile, verrà riconosciuto un rimborso sotto forma di una nota di credito.
La MUT non può garantire che i ceppi specifici mostrino tutti i caratteri originali, morfologici o fisiologici culturali, nonostante questi caratteri possano essere conservati per lunghi periodi di coltivazione.
I clienti che ricevono i ceppi MUT sono responsabili della loro sicurezza, la manipolazione, l'uso e la conservazione di tali ceppi. Né alla MUT, né l’Università degli Studi di Torino saranno imputabili responsabilità per danni o lesioni derivanti da uso, conservazione o perdita di una coltura MUT. Inoltre, né la MUT né l’Università degli Studi di Torino saranno responsabili per danni derivanti da errori di identificazione dei ceppi.